Sono iniziati i lavori per la realizzazione dell’Hortus Conclusus al Mulino dell’abbazia di Chiaravalle milanese, per rendere l’area verde un vero e proprio orto monastico comunitario e inclusivo come programmato dal progetto “Hortus conlcusus… coltiva cultura monastica”, attivo da gennaio ’22 all’interno dell’orto del Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle in via Sant’Arialdo 102 a Milano, gestito da Koinè cooperativa sociale, e finanziato grazie al contributo di Fondazione di Comunità di Milano. 

In questi giorni di fine luglio gli architetti dell’associazione Axis e i tecnici del verde della Cooperativa del Sole si sono incontrati al Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle con lo staff di Koinè cooperativa sociale per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista dell’inizio del cantiere. 

I lavori prevedono la realizzazione di un’aiuola dei sensi, un orto con cereali, piante tintorie, fiori e ortaggi, vialetti percorribili con le carrozzine, alcune aiuole rialzate a cassoni, cartellonistica progettata per essere accessibili a tutti, l’impianto di irrigazione e illuminazione. 

La conclusione del cantiere è prevista per la fine di agosto e l’inaugurazione è programmata per domenica 1 ottobre con un evento pomeridiano di attività aperte a tutti . 

Durante l’anno scolastico da poco concluso sono state coinvolte 15 classi delle scuole primarie e circa 300 studenti in totale che nel percorso didattico ad essi dedicato e composto da 3 incontri per classe hanno sperimentato laboratori di erboristeria, prodotti oli aromatici usando l’alambicco, studiato e conosciuto le specie aromatiche presenti nel Mulino e, basandosi sul progetto di ricostruzione, si sono sperimentati come architetti del verde progettando l’orto scolastico dei loro sogni. 

6 gruppi di associazioni che si occupano di fasce deboli e disabilità per un totale di circa 40 persone hanno partecipato ai corsi di ortoterapia sviluppati nell’arco di 5 incontri trasformando i benefici che orti e giardini sanno regalare in termini di benessere in potenti strumenti terapeutici. L’ortoterapista di Koinè li ha accompagnati in percorsi che, tramite la manipolazione e la lavorazione dei terricci, l’apprendimento delle tecniche delle talee e della semina, dei trapianti e del raccolto, hanno portato le persone al potenziamento delle proprie tonicità muscolari, allo sviluppo dell’equilibrio, alla miglior gestione dell’ansia e dello stress, fino a veri e propri momenti di socializzazione e di lavoro di squadra.   

Il percorso di cura del verde organizzato con l’Istituto Agrario di Noverasco ha portato a termine il lavoro di messa in dimora di molte specie dell’orto che verranno ripiantumate in autunno nell’orto ricostruito. 12 ragazzi hanno imparato la storia e la cultura delle erbe officinali e aromatiche, il loro utilizzo storico e attuale, e imparato tecniche di lavorazione delle piante e degli orti. Hanno infine utilizzato la serra del loro istituto per custodire le specie in attesa del loro ritorno al Mulino. 

Il corso di formazione aperto alla cittadinanza svolto nel 2022 ha portato alla formazione di un gruppo di 5 volontari che, seguiti dagli esperti di educazione alla sostenibilità ambientale di Koinè, hanno continuato il percorso di apprendimento di tecniche gestionali degli orti. I volontari hanno programmato e condurranno l’evento di inaugurazione dell’1 ottobre e continueranno nella gestione degli eventi futuri e nella cura e manutenzione dell’Hortus conclusus del Mulino.  

Per l’A.S. 2023-24 continuano i percorsi gratuiti per fasce deboli e disabilità con gli ultimi posti disponibili ancora per poche associazioni e gruppi.

Per partecipare alle attività e prenotare i percorsi gratuiti contattare l’Infopoint dell’Abbazia di Chiaravalle 

infopoint@monasterochiaravalle.it ;  0284930432 

dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30 (chiuso per vacanze estive dal 4 al 28 agosto)