Proseguono i lavori all’Hortus Conclusus al Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle

Il nostro sogno si sta avverando, l’Hortus Conclusus al Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle milanese sta davvero diventando un vero e proprio orto monastico comunitario e inclusivo. E’ arrivata infatti l’autorizzazione della Soprintendenza Beni Culturali per avviare i lavori di riqualifica. Manca ancora un ultimo passaggio relativo all’autorizzazione della Paesaggistica e potremo incominciare i lavori di ricostruzione dell’Hortus come programmato dal progetto “Hortus conlcusus… coltiva cultura monastica”, attivo da gennaio ’22 all’interno dell’orto del Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle in via Sant’Arialdo 102 a Milano, gestito da Koinè cooperativa sociale, e finanziato grazie al contributo di Fondazione di Comunità di Milano.
Intanto, dopo la formazione teorica, gli educatori di Koinè hanno programmato e iniziato a condurre le attività con le scuole e le attività con i gruppi di disabili e di fasce deboli. Un bel gruppo di sei volontari, che ha seguito il corso, ha deciso di sostenere il progetto e di mettersi in gioco in prima persona, mettere le mani nella terra e iniziare insieme a noi la ricostruzione del nuovo orto inclusivo e biodiverso. I volontari e gli educatori hanno condotto una giornata autunnale di apertura al pubblico ricca di attività e di laboratori, e ne stanno programmando altre per quando la ricostruzione dell’Hortus sarà terminata.
Anche la scuola di agraria di Noverasco ha iniziato a supportare i lavori di ricostruzione. Attraverso un Corso di cura del verde a loro dedicato, gli studenti ci stanno aiutando a conservare e moltiplicare le piantine da collocare nel nuovo orto, mettendole a dimora invernale nella loro serra scolastica.

Sono già attivi e in corso i nuovi percorsi educativi:

  • Percorsi con le scuole “L’Hortus dai monasteri alla scuola: il percorso si svilupperà esplorando le aree tematiche dell’orto medievale del mulino: aromatiche, medicinali, tintorie, piccoli frutti, grani, fiori, leguminose… permetterà di sperimentare le tecniche di coltivazione e di cura e porterà ad una prima ideazione e progettazione dell’orto a scuola.
  • Percorsi di ortoterapia rivolti alle persone con sindrome di Alzheimer e alle fasce più anziane, per trasformare i benefici che orti e giardini sanno regalare in termini di benessere in potenti strumenti terapeutici dediti al potenziamento delle competenze socio-relazionali, delle facoltà cognitive, delle autonomie e della gestione dello stress.
  • Percorsi di educazione alla sostenibilità rivolti alle persone con disabilità e fasce deboli che hanno l’obiettivo di sperimentare percorsi di autonomia e acquisizione di competenze e buone pratiche presso l’orto del Mulino grazie al contatto con la natura, il terreno e le piante. Queste buone pratiche, sperimentate tramite laboratori di propagazione a talea, autoproduzione di sali, raccolta ed essiccazione di specie officinali, sono replicabili nei centri e associazioni di riferimento e danno anche la possibilità di creare spazi di rivendita dei prodotti il cui ricavato alla raccolta fondi delle stesse associazioni.

Le attività sono gratuite e coinvolgeranno circa 450 studenti, 6 gruppi di persone con sindrome di Alzheimer e 17 gruppi di persone disabili e fasce deboli.

Per partecipare alle attività e prenotare i percorsi gratuiti contattare l’Infopoint dell’Abbazia di Chiaravalle infopoint@monasterochiaravalle.it 0284930432 dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30.