Proseguono anche nel 2021/22 le attività didattiche all’Abbazia di Chiaravalle, selezionate dal nostro catalogo storico alcune proposte, formulate per poter rispettare la normativa vigente ed evitare il contagio Covid-19.
Le attività sono pensate per poter essere svolte a Chiaravalle, a Mirasole oppure a scuola con la presenza dei nostri operatori.
Le proposte sono rivolte alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

ABBAZIA DI CHIARAVALLE

  • “Alla scoperta dell’Abbazia di Chiaravalle”
  • “Semi, farine, mulino”
  • “Il monaco erborista”

ABBAZIA DI MIRASOLE

  • “Alla scoperta dell’Abbazia di Mirasole”
  • “Inchiostri e miniature”

Di seguito i dettagli delle proposte:

“Alla scoperta dell’Abbazia di Chiaravalle”

Fondata nel 1135 da San Bernardo, l’Abbazia di Chiaravalle rappresenta uno straordinario esempio di rara bellezza artistica e architettonica. Gli affreschi che si trovano all’interno della chiesa sono realizzati da importanti artisti italiani quali Stefano Fiorentino, primo allievo di Giotto, Bernardino Luini, i fratelli Fiammenghini e il Genovesino, mentre il chiostro ospita una spettacolare vista sulla Ciribiciaccola, antica torre nolare un tempo sede dei nidi di cicogne.

Ancora oggi il monastero è abitato dalla tradizionale comunità monastica cistercense, che incarna un esempio attuale e proficuo di vita sostenibile: sobrietà, condivisione, accoglienza, ricerca dell’autosufficienza e tutela del territorio sono i principi su cui si fonda la quotidianità del monastero.

Il progetto didattico, grazie all’attività «Aguzza la vista» stimola gli studenti nell’osservazione e nello studio degli affreschi in modo interattivo, rendendoli protagonisti nella visita.

Destinatari

  • scuole primarie, classi 3°-4°-5°
  • scuole secondarie di primo grado
  • scuole secondarie di secondo grado

Finalità

  • Scoprire e conoscere l’arte e la storia dell’Abbazia di Chiaravalle
  • Scoprire e conoscere il territorio
  • Conoscere lo stile di vita monastico

Incontri per classe:

n° incontri: 1
Durata incontri: 3 ore dalle 9:30 alle 12:30
Da tenersi nel Periodo: da settembre  a giugno
Dove: Abbazia di Chiaravalle, via Sant’Arialdo 102, Milano (MI)
Eventuali strumenti necessari: macchina fotografica

Metodologia e struttura dell’attività

  • Lavoro di gruppo “Aguzza la vista”
  • Gioco interattivo composto da quesiti ed enigmi che sviluppano la capacità d’osservazione
  • Spiegazioni con visita guidata ai luoghi dell’abbazia
  • Possibile intervista al monaco

“Semi, farine, mulino”

L’Abbazia di Chiaravalle ha avuto un ruolo di eccellenza nella trasformazione storica del territorio attraverso opere di bonifica e di messa coltura dei campi.

Il Mulino di Chiaravalle è stato il luogo in cui i monaci hanno trasformato i chicchi in farina, alimentando gli abitanti del territorio della città di Milano nel medioevo.

La macchina molitoria è stata restaurata nel 2009 utilizzando esclusivamente legno di rovere e macina in pietra ed è stato riattivato nel 2019 grazie alla forza motrice dell’acqua proveniente dal depuratore di Nosedo.

Il percorso didattico permette di sperimentare a mano vari metodi di macinazione e di conoscere la varietà di spighe, semi e farine e approfondire i loro aspetti nutrizionali, alimentari e culturali.

Destinatari

  • scuole primarie, classi 3°-4°-5°
  • scuole secondarie di primo grado
  • scuole secondarie di secondo grado

Finalità

  • conoscere il funzionamento del Mulino ad acqua di Chiaravalle
  • praticare e confrontare le varie tecniche di macinazione
  • conoscere i cicli produttivi dal campo alla farina
  • riconoscere le varietà di farine
  • conoscere gli aspetti nutrizionali legati alla tipologia di macinazione

Incontri per classe:

A Chiaravalle 1 incontro di 6 ore (9:30-15:30)  oppure in classe 2 incontri di 2 ore ciascuno
Periodo da settembre  a giugno
Dove: all’Abbazia di Chiaravalle via Sant’Arialdo 102, Milano (MI) oppure a scuola
Eventuali strumenti necessari: pc, proiettore o altro utile per la visione di video, presa elettrica, una ciotola e un contenitore con tappo a bambino

Metodologia e struttura struttura dell’attività

  • Visione di video e presentazioni
  • Approccio esperienziale: fare per capire
  • Lavori in piccoli gruppi e condivisione di attrezzatura e materiali nei limiti imposti da normativa Codiv-19

“Il monaco erborista”

E’ nei monasteri che, nel Medioevo europeo, sono state sviluppate le conoscenze erboristiche all’ìnterno di quello che un tempo veniva chiamato Hortus Conclusus. I monaci difatti accolti gli infermi e i malati curandoli con i preparati erboristici.
Nel Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle è stato ricostruito un orto delle erbe officinali (orto dei semplici) da utilizzare sia in cucina che in erboristeria.
La giornata a Chiaravalle guida i bambini alla scoperta delle proprietà delle piante officinali, stimola alla ricerca di ciò che è naturale, biologico e non tossico, ed educa all’autoproduzione per ridurre l’impatto dei prodotti sull’ambiente e per conoscere la provenienza delle materie prime.
Grazie all’aiuto dell’alambicco, i bambini e ragazzi imparano ad estrarre dalle piante il loro olio essenziale e lo utilizzano per la realizzazione di sacchetti di sali da bagno aromatizzati.

Destinatari

  • scuole primarie, classi 3°-4°-5°
  • scuole secondarie di primo grado
  • scuole secondarie di secondo grado

Finalità

  • conoscere l’abbazia e la vita all’interno del monastero
  • scoprire e praticare tecniche erboristiche
  • conoscere proprietà, stagionalità e tempi di raccolta delle piante officinali

Incontri per classe:

A Chiaravalle 1 incontro di 6 ore (9:30-15:30) oppure in classe 2 incontri di 2 ore ciascuno
Periodo da settembre  a giugno
Dove: all’Abbazia di Chiaravalle via Sant’Arialdo 102, Milano (MI) oppure a scuola
Eventuali strumenti necessari: pc, proiettore o altro utile per la visione di video, presa elettrica, una ciotola e un contenitore con tappo a bambino

Metodologia e struttura struttura dell’attività

  • Visione di video e presentazioni
  • Visita guidata all’Abbazia e al Mulino
  • Esplorazione dell’orto dei semplici (orto erbe officinali di Chiaravalle)
  • Stimolazione sensoriale (olfatto, tatto, vista)
  • Approccio esperienziale: fare per capire
  • Lavori in piccoli gruppi e condivisione di attrezzatura e materiali nei limiti imposti da normativa Codiv-19

 

Alla scoperta dell’Abbazia di Mirasole”

Fondata agli inizi del 1200, l’Abbazia di Mirasole rappresenta uno straordinario esempio di corte fortificata medievale. Alla chiesa, raccolta e umile come volevano le consuetudini dell’Ordine degli Umiliati che la fondarono e la popolarono nei secoli medievali, si addossa un elegante chiostro tardo gotico che, sviluppato su due piani, ospita gli antichi ambienti ove risiedevano monaci e canonici.
Straordinario esempio di ambiente a un tempo meditativo e lavorativo, Mirasole era popolata al medesimo tempo da monaci e monache di entrambi i generi, così da rappresentare un emblematico esempio della fase sperimentale e innovativa del monachesimo medievale.
Ancora oggi il monastero è animato al proprio interno grazie all’impegno di Impresa Sociale Mirasole, che incarna un esempio attuale e proficuo di recupero e valorizzazione della tradizione storica dell’Abbazia: ospitalità, accoglienza, sobrietà, condivisione, tutela e dialogo con il territorio sono i principi su cui si fonda tutt’oggi la sua quotidianità.

Target

  • Scuola primaria secondo ciclo
  • Scuola secondaria di primo grado
  • Scuola secondaria di secondo grado

Finalità

  • Scoprire e conoscere l’arte e la storia dell’Abbazia di Mirasole
  • Scoprire e conoscere il territorio
  • Conoscere lo stile di vita monastico

Incontri per classe

A Mirasole 1 incontro di 3 ore (9:30-12:30) oppure in classe 1 incontro di 2 ore
Dove: Abbazia di Mirasole, Strada consortile del Mirasole 7, Opera (MI) oppure a scuola
Eventuali strumenti necessari:
a Mirasole: macchina fotografica
in aula: fogli bianchi, LIM o pc e proiettore

Metodologia e struttura dell’attività

  • Lavoro di gruppo
  • Gioco interattivo composto da quesiti ed enigmi che sviluppano la capacità d’osservazione
  • Spiegazioni con visita guidata ai luoghi dell’abbazia

“Inchiostri e miniature”

I monasteri furono fondamentali nel Medioevo per la conservazione della cultura scritta classica. Luoghi deputati alla trasmissione scritta dei saperi, gli scriptorium divennero anche spazi ove la ricopiatura dei testi assunsero straordinarie vette artistiche grazie all’arte dei monaci copisti e alla produzione dei codici miniati.
L’attività guida gli studenti alla scoperta del manoscritto medievale, della sua produzione, delle tecniche di ricopiatura e degli inchiostri. Partendo da elementi naturali i bambini e ragazzi producono l’inchiostro nero e colorato, preparano il proprio foglio e riproducono una miniatura a propria scelta.

Target

  • Scuola primaria secondo ciclo
  • Scuola secondaria di primo grado
  • Scuola secondaria di secondo grado

Finalità

  • Scoprire e conoscere l’arte e la storia dell’Abbazia di Mirasole
  • Imparare a produrre il colore da utilizzare come inchiostro naturale
  • Scoprire e praticare tecniche amanuensi
  • Conoscere il manoscritto medievale e le sue funzioni

Incontri per classe

A Mirasole 1 incontro di 6 ore (9:30-15:30) oppure in classe 2 incontri di 2 ore ciascuno
Dove: Abbazia di Mirasole, Strada consortile del Mirasole 7, Opera (MI) oppure a scuola
Eventuali strumenti necessari: pc, proiettore o altro utile per la visione di video, presa elettrica, una ciotola e un contenitore con tappo, un foglio bianco F4, un pennello a bambino

Metodologia e struttura dell’attività

  • Visione di video e presentazioni
  • Visita guidata all’Abbazia
  • La storia del manoscritto medievale, della tela, delle penne e dei colori
  • Produzione del colore
  • Realizzazione della propria lettera miniata

Per informazioni e prenotazioni

Contattare l’Infopoint da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30

Tel0284930432  Cell. 3496808416

E-mail infopoint@monasterochiaravalle.it