bambiniIl voucher per l’asilo nido dedicato ai figli delle donne lavoratrici è confermato e prorogato anche nel 2017 e nel 2018, nonostante la recente abolizione dei voucher per i lavori occasionali, come conferma l’agenzia ANSA

Gli asili nido gestiti dalla cooperativa sociale Koinè sono accreditati e quindi le mamme lavoratrici possono farne richiesta come spiega l’INPS.

Le istruzioni e i moduli per presentare la domanda sono disponibili sul sito dell’INPS

Si tratta di 600 euro mensili destinati all’acquisto di servizi per l’infanzia.
Il contributo ha la durata di sei mesi per le lavoratrici dipendenti e di tre mesi per le autonome o iscritte alla Gestione Separata.

Le mamme devono rinunciare in tutto o in parte al congedo parentale (quello che si può utilizzare dopo i 5 mesi di astensione obbligatoria dal lavoro) e ottenere in cambio un contributo fino a 600 euro al mese per un massimo di sei mesi con cui pagare l’asilo nido o la baby sitter.
Nel primo caso i soldi vengono erogati direttamente all’asilo.

Il contributo verrà assegnato secondo l’ordine delle domande presentate, fino al 31 dicembre 2018, o comunque fino ad esaurimento dello stanziamento delle risorse.